giovedì 11 aprile 2013

Recensione: Il meglio di me di Nicholas Sparks


Titolo: Il meglio di me
Autore: Nicholas Sparks
Editore: Frassinelli
Pagine: 392
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo: 20,00 €


           TRAMA

Si sono amati come solo due adolescenti si possono amare, negli anni dolci del liceo, nella cittadina di provincia dove sono nati. Ma il destino li ha divisi e hanno preso strade diverse: nessuno dei due ha vissuto la vita che aveva immaginato. Amanda e Dawson hanno pagato il prezzo delle differenze sociali tra le loro famiglie. Il ragazzo è diventato adulto passando dalla prigione a una professione avventurosa su una piattaforma petrolifera, non ha mai dimenticato il suo amore giovanile e vive solo. Amanda, ignara di tutto, ha studiato al college, si è sposata e ha tre bambini. Ora, venticinque anni dopo, si ritrovano per il funerale di Tuck, il vecchio amico che un tempo aveva dato rifugio alla loro giovane passione. Nessuno dei due ha avuto la vita che sperava... e nessuno dei due ha dimenticato il primo sconvolgente amore che li aveva cambiati per sempre.
Mentre eseguono le ultime volontà di Tuck, espresse in due lettere, scoprono in quelle pagine verità impensabili su chi è rimasto, chi se n'è andato e soprattutto sul loro legame.


LA MIA RECENSIONE


I protagonisti del romanzo sono Dawson e Amanda. 
Lui lavora su una petroliera dove ha rischiato più volte di morire ed è solo (senza amici e senza una donna). Il suo cuore si è spezzato all'età di 18 anni e da allora non è stato più capace di amare.
Lei è sposata con un marito che non ha mai davvero amato, tra l'altro alcolizzato, e tre figli che rappresentano la sua unica ragione di vita.
Entrambi, inoltre, portano un peso nel cuore. Per Amanda è la morte della piccola figlia Bea, a causa di un tumore, e per Dawson l'incidente stradale che ha provocato la morte del medico del paese. Ma, soprattutto, quello che gli unisce è il profondo rimpianto per non aver potuto vivere a pieno il loro amore.
Dawson e Amanda, infatti, si sono amati a diciotto anni di quell'amore profondo, unico, intenso, che capita una sola volta nella vita. Le differenze sociali, come spesso accade, hanno finito per separali, determinando per sempre l'infelicità di entrambi.
Tuttavia sarà Tuck, il loro vecchio amico, con la sua morte, a concedere alla loro storia una seconda occasione. E ben presto capiranno che non basta il tempo a cancellare qualcosa di indelebile, di unico, di magico.
Tornando in città, tuttavia, entrambi dovranno affrontare anche i fantasmi del loro passato. Per Dawson la presenza di una famiglia violenta che non ha mai dimenticato il passato e vuole vendetta; per Amanda i contrasti mai sopiti con la mamma e la consapevolezza di essere ad un bivio decisivo della sua vita: da una parte l'amore per Dawson e dall'altra le responsabilità verso i figli, il marito, la società.
E come spesso accade sarà il destino, in qualche modo, a decidere per loro e mettere le cose a posto.
Sparks è un romanziere straordinario. 
Ho letto questo libro in pochi giorni. I suoi libri sono scorrevoli come pochi e si leggono molto velocemente. Il linguaggio utilizzato è semplice, ma mi viene da pensare che in fondo è il linguaggio dell'amore.
L'intreccio narrativo funziona perfettamente e anche se la storia risulta un po inverosimile, alla fine ogni cosa va perfettamente al proprio posto. 
I personaggi vengono delineati bene ma quello che colpisce è la straordinaria capacità dell'autore di descrivere i sentimenti, tanto da renderli quasi tangibili. 
A livello tematico l'amore è il fulcro principale della storia. L'intento di Sparks, a mio avviso, è quello di comunicare al lettore una realtà sacrosanta: la vita è fatta di gioie e dolori, felicità e tristezza, ma l'unico sentimento che può aiutarci a superare tutto è l'amore. Inoltre non mancano riflessioni interessanti sulla vita, sul matrimonio, sulla morte, sui sensi di colpa, sull'importanza del perdono.
L'unico aspetto che non mi ha convinto a pieno è il finale. Non tanto per i contenuti, che comunque mi sono sembrati un pò "forzati", ma per il fatto che già si intuisce sessanta/settanta pagine prima dell'epilogo. 

A parte questo è comunque un romanzo da leggere. Un libro adatto a chi ama le storie d'amore e cerca nei libri i sentimenti più belli, più autentici. Per gli amanti di Spark assolutamente da non perdere.


Nessun commento:

Posta un commento