giovedì 11 aprile 2013

Recensione: L'amico immaginario di Matthew Dicks


Oggi vi parlo di un libro secondo me davvero particolare e che mi ha coinvolta moltissimo sul piano emotivo.
Autore: Matthew Dicks
Casa editrice: Giunti
Pagine: 384
Prezzo: € 12,00
Anno: 2012
TRAMA
Per Max vivere è una faccenda piuttosto complicata: va in tilt se deve scegliere tra due colori, non sopporta il minimo cambio di programma, detesta essere toccato, persino da sua madre che vorrebbe abbracciarlo molto di più. Del resto ha nove anni ed è un bambino autistico. Per fortuna c’è Budo, il suo invisibile e meraviglioso amico immaginario che non lo abbandona mai e da molto vicino ci racconta la sua storia. Finché un giorno accade qualcosa di terribile: Budo vede Max uscire nel cortile della scuola e sparire nell'auto della signora Patterson, la maestra di sostegno. Lo chiama, gli ordina di fermarsi, lo rincorre, ma è tutto inutile. L’auto sfreccia via e per la prima volta Budo è solo. Da quel momento, di Max non si hanno più notizie. E quando a scuola arriva la polizia per interrogare gli insegnanti, Budo è l’unico a sapere con certezza che la signora Patterson non sta dicendo la verità. Ma nessuno al mondo può sentire le sue parole, nessuno, tranne il suo amico scomparso… Dov'è finito Max? Che cosa può fare Budo per risolvere un mistero più grande di lui e riaverlo con sé?
LA MIA RECENSIONE
Il narratore è Budo, l’amico immaginario di un bambino di nove anni, autistico. Questa parola non viene mai pronunciata nel corso del libro, perché Budo non l’ha mai sentita. Ecco come Budo vede Max:
"Secondo me il papà di Max sbaglia a credere che lui sia semplicemente un po’ lento. Io con Max ci passo buona parte della giornata, quindi vedo quant'è diverso dagli altri bambini della sua classe. Max vive tutto dentro, mentre gli altri vivono fuori. È questo che lo rende tanto diverso. Max non ha un fuori. Max è tutto dentro."
Matthew Dicks ha creato una sorta di mondo parallelo con le sue regole, un mondo immaginario di amici immaginari. Ciascun amico ha un diverso aspetto e grado di intelligenza, che dipende dal grado d’intelligenza dell’amico immaginante. Budo sa di essere più longevo di tutti gli altri amici immaginari; ne ha visti scomparire molti, fra cui la sua amica Graham.
Lui teme di scomparire nel nulla, anche se sa che è il destino che lo attende, prima o poi.
Questo libro si legge davvero in pochissimo tempo, perché la storia è scritta in modo scorrevole e avvincente.
Non è facile rendere a parole una storia così magica, perché va letta e assaporata piano piano, scoprendo il mondo attraverso gli occhi di Budo e attraverso le lenti speciali di Max.
E' un libro che fa riflettere... con un finale forse un po prevedibile e strappalacrime.
Concludo con la frase per me più bella e significativa del libro:
"devi essere la persona più coraggiosa del mondo per uscire di casa ogni giorno ed essere te stesso, quando a nessuno piace quello che sei."
L'AUTORE
Matthew Dicks
Matthew Dicks è uno scrittore e un maestro di scuola elementare. Ha pubblicato due romanzi: Something Missing e Unexpectedly Milo. Vive a Newington, Connecticut, con la moglie e la figlia. L’amico immaginario, il suo terzo romanzo, è un vero e proprio caso editoriale ed è stato tradotto in 14 lingue.

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